Page 26 - RIVISTA NOIQUI AGOSTO 2023
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gAbRIELLA FORTunA
L’abbandono della carta stampata e l’avanzare del digitale è un tema molto attuale e dibattuto, che ri-
L’informazione corre veloce, ma guarda sia il mondo dell’informazione che quello dell’editoria. Alcuni sostengono che il digitale è de-
stinato a soppiantare la carta stampata, per motivi di praticità, economicità e innovazione. Altri invece
difendono il valore della carta stampata, per la sua affidabilità, durata e capacità di trasmettere emozio-
nessuno più compra i giornali. ni. In realtà, non si tratta di una contrapposizione netta, ma di una convivenza e integrazione tra due
modalità diverse di comunicare e fruire i contenuti Il marketing sta producendo un’esplosione di espe-
Il mestiere del giornalaio, un mestiere in rienze nelle quali carta e digitale si fondono”. Ad esempio, si possono creare cataloghi interattivi, flyer
con codici QR, libri con contenuti multimediali. L’importante è saper scegliere il mezzo più adatto al
messaggio e al pubblico che si vuole raggiungere. L’evoluzione dell’editoria, in particolare, ha porta-
via d’estinzione to a una maggiore diversificazione delle offerte e delle opportunità per gli autori e i lettori. Pubblicare
un libro, un testo, un saggio od anche un periodico ha dato maggior respiro agli editori negli ultimi 20
anni, aprendo nuovi orizzonti in ambito digitale”. I libri digitali, infatti, hanno il vantaggio di essere più
Nessuno più compra i giornali. Trovare un’edicola in città è ormai una rarità, del resto perché accessibili, aggiornabili e personalizzabili rispetto ai libri cartacei. Tuttavia, questi ultimi conservano il
comprare un giornale o una rivista, se basta andare sul web e trovare tutte le notizie che si loro fascino e la loro funzione culturale e sociale. Non a caso, molti studenti preferiscono i libri di carta
vogliono, in tempo reale, gratuitamente e anche comodamente. È lontano il tempo in cui si a quelli elettronici, perché favoriscono una maggiore concentrazione e memorizzazione. In conclusione,
andava dal giornalaio di fiducia per scegliere il quotidiano o la rivista preferita e si stava lì, da- l’abbandono della carta stampata e il digitale non sono due fenomeni incompatibili, ma complementari.
vanti a quella moltitudine di carta che profumava di nuovo e si sfogliava, a volte furtivamente Entrambi hanno i loro pro e i loro contro, e possono essere utilizzati in modo sinergico per arricchire
sotto l’occhio vigile del giornalaio e dopo una lettura cursoria, si acquistava la rivista che più l’esperienza di informazione e lettura. I vantaggi della carta stampata sono diversi, a seconda del punto
attirava. di vista e delle preferenze personali. Alcuni dei vantaggi più comuni sono:
Era l’epoca dei settimanali Amica, Gioia, Eva, Oggi, Sorrisi e Canzoni e si attendeva una • È più affidabile e credibile rispetto al digitale, perché è meno soggetta a manipolazioni, errori e
settimana, talvolta un mese, per l’uscita successiva. Era un appuntamento in cui si aspettava falsificazioni. Inoltre, la carta stampata ha una maggiore autorità e prestigio, perché richiede un processo
pazientemente e nel frattempo si sfogliavano le pagine, si guardavano i particolari delle illu- di selezione e revisione più rigoroso1.
strazioni, si commentavano i gossip e i più patiti, ritagliavano le immagini dei propri beniamini • È più duratura e resistente rispetto al digitale, perché non dipende da batterie, connessioni o di-
per poi farli vedere con orgoglio agli amici. E poi, quando c’era in allegato il poster dell’atto- spositivi elettronici. La carta stampata può essere conservata per anni senza deteriorarsi o perdere quali-
re o del cantante, si andava letteralmente in visibilio. Era il tempo in cui, dal parrucchiere si tà. Inoltre, la carta stampata ha un valore storico e culturale, perché testimonia l’evoluzione della società
aspettava leggendo la rivista e con bramosia, si aspettava che la tizia accanto la riponesse per e della conoscenza2.
accaparrarsela, pensando di trovare notizie più succulenti. Oggi invece siamo tutti con gli oc- • È più coinvolgente e piacevole rispetto al digitale, perché stimola i sensi e le emozioni. La carta
chi rivolti al nostro smartphone, isolati nel nostro egotismo, l’articolo neanche più le leggiamo stampata offre una sensazione tattile, visiva e olfattiva che il digitale non può replicare. Inoltre, la carta
e dal titolo, traiamo le personali conclusioni. stampata favorisce una maggiore concentrazione e memorizzazione, perché riduce le distrazioni e i sal-
Il giornalaio era un amico, quasi un confidente, sempre sorridente e pronto a commentare la ti di pagina. Questi sono solo alcuni dei vantaggi della carta stampata, ma ce ne sono sicuramente altri.
notizia del giorno per coloro, i più fedeli e affezionati, che tutti i dì compravano il quotidiano Ovviamente, il digitale ha anche i suoi vantaggi, come la praticità, l’economicità e l’innovazione. L’ideale
e poi, con il giornale sotto il braccio, l’inevitabile appuntamento al bar per il consueto caffè. sarebbe saper integrare i due mezzi in modo equilibrato e complementare. Integrare la carta e il digitale
Gli edicolanti o i giornalai, i sopravvissuti, lamentano che ormai poche sono le persone che ac- nella lettura è una sfida e un’opportunità per i lettori, gli autori e gli editori. Non si tratta di scegliere tra
quistano, tanto da non sbarcare più il lunario perché, durante giornate nere, non entra nessuno due modalità esclusive, ma di sfruttare i vantaggi di entrambe in modo complementare. Alcune possibili
e a malincuore abbassano la saracinesca. Un tempo, c’erano anche i ragazzini che compravano strategie per integrare la carta e il digitale nella lettura sono:
i giornaletti di Topolino o il Monello, l’Intrepido, o le mitiche figurine Panini, ma pare che an- • Usare la carta per i testi che richiedono una maggiore attenzione, comprensione e memorizzazio-
che questo tipo di lettore sia scomparso. I più piccoli sono incollati davanti allo schermo del ne, come i libri di studio, i saggi o i romanzi complessi. Usare il digitale per i testi che richiedono una
loro iPhone. Il web ha maggiore accessibilità, aggiornabilità e personalizzazione, come le notizie, i blog o i libri interattivi.
fagocitato la carta stam- • Alternare la lettura su carta e quella su schermo in base al contesto, al tempo disponibile e alle pre-
pata veicolando la co- ferenze personali. Per esempio, si può leggere un libro cartaceo a casa o in biblioteca, e poi continuare la
municazione sempre più lettura su un e-reader o un tablet quando si è in viaggio o in pausa.
frammentaria in una so- • Sperimentare nuove forme di lettura che integrano la carta e il digitale, come i cataloghi interattivi,
cietà digitalizzata e intan- i flyer con codici QR, i libri con contenuti multimediali. Queste soluzioni permettono di arricchire l’e-
to dal parrucchiere non sperienza di lettura con elementi visivi, sonori o tattili.
ci sono più giornali e le • Utilizzare le tecnologie digitali per facilitare l’accesso alla carta, come le app che permettono di
edicole…primule ros- scannerizzare i codici a barre dei libri e di verificarne la disponibilità nelle biblioteche o nelle librerie
se. Una consapevolezza vicine.
amara! • Utilizzare le tecnologie digitali per arricchire la carta, come le app che permettono di leggere la
Carta di Identità Elettronica (CIE) tramite lo smartphone e di accedere ai servizi online della Pubblica
Amministrazione.
Gabriella Fortuna
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