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 GUARIRE L’ANIMA PER CURARE IL CORPO

 Il racconto del dialogo con la mia malattia/medicina - di Teresa Laviola




  Recensione di Annalisa Potenza



 In un viaggio a ritroso nel tempo, l’autrice, Teresa Laviola, ripercorre un episodio importan-

 te che ha segnato e cambiato la sua esistenza. La descrizione dettagliata e particolarmente
 sentita di quanto le è accaduto, può costituire per il lettore un’occasione di riflessione e di

 presa di coscienza.



 Sulla copertina del libro c’è l’immagine di Teresa che protende la mano verso la luce.

 È una luce che attraversa le pagine del libro, le inonda e illumina, permettendo loro di schiu-

 dersi al lettore come un delicato fiore che dona il segreto del suo profumo.
 È il Fiore della Vita presente in tutti noi e che in Teresa si coprì di spine quando un giorno

 la malattia decise di venire a farle visita, impedendole di camminare e di poter svolgere tutte

 quelle azioni e cose che prima risultavano facili, quasi automatiche.
 All’improvviso niente fu più come prima, tutto assunse un altro ritmo, sapore, colore, signi-

 ficato; un brusco cambiamento di condizione fisica che coincise con un progressivo cam-

 biamento di coscienza ovvero la consapevolezza che non si può essere sempre e per forza
 all’altezza di tutte le situazioni, perfetti e precisi ma che a volte è necessario fermarsi, ascol-

 tarsi, coccolarsi, curarsi.

 Dietro il sintomo del dolore, si celava il messaggio di una voce che la invitava ad ascoltarsi e
 a percepirsi in modo diverso.

 La malattia che Teresa chiamò “Serenella” era sopraggiunta, sia pure con modalità poco

 gentili, per consentirle di mettersi in contatto con la parte più profonda di sé, la sua Anima,
 quella luce che spesso l’aveva sfiorata, accarezzata ma con la quale non aveva ancora avuto

 modo di entrare in una profonda relazione, in quanto troppo presa dal ritmo incalzante del-

 le vicende quotidiane.
 La presenza di Serenella le indicò il suo autentico Sé, quella “luce” che anima il Fiore della

 Vita, gli consente di brillare e può aprire le porte alla guarigione attraverso l’Amore incondi-

 zionato e l’accettazione di se stessi con i propri limiti e difetti, oltre ogni giudizio, al di là di
 ogni aspettativa.

 Si tratta di un’esperienza e di un messaggio intensi e profondi che l’autrice desidera condivi-

 dere e donare con il Cuore a tutte le persone, affinché riscoprano la loro vera essenza, fatta
 di Luce e Amore.












































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