Page 40 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2024
P. 40

Grazia Maria Musciumara                                                                                                                                        Dino Rovai                                                                  Maria Cristina Sabella

                COME CORIANDOLI                                                                                                                                                MILLE FRASI OR CORIANDOLI IN VOLO…                                          FRAMMENTI

                Colorati coriandoli sono stati i giorni del nostro amore.                                                                                                      Già spiragli di luce                                                        Si disperdono
                Il verde della speranza e dei sogni ha irrorato il nostro primo                                                                                                da dietro quel monte                                                        frammenti di ricordi

                incontro, fatto di sguardi cauti e furtivi.                                                                                                                    van scacciando la notte                                                     in coriandoli

                Il rosa ha perfuso i tremiti e i                                                                                                                               con i sogni agitati del mondo…                                              caduti dalle mani,
                turbamenti prodotti da carezze e teneri baci.                                                                                                                  Lentamente e ancor                                                          sono fragili sigilli

                Il rosso, colore della passione,                                                                                                                               più pigramente ho riposto                                                   di liberi pensieri

                ha dominato le notti d 'amore che                                                                                                                              la maschera amica d’infamia                                                 amori vissuti
                hanno provocato brividi nei nostri corpi.                                                                                                                      e diviene solitario e si spegne                                             in un emporio senza marca,

                Il giallo è prevalso nei giorni della gelosia                                                                                                                  anche l’ultimo mio sogno                                                    si guadano negli occhi

                che si è impossessata della mente e del cuore,                                                                                                                 tra menzogne inventate                                                      specchiandosi la notte
                Il nero, invece, è stato il colore che ci ha visti allontanare,                                                                                                e mal recitando quelle scuse                                                tra lenzuola di seta

                con il cuore triste e dolente, perché l'amore era finito nel nulla,                                                                                            che se ne vanno lasciandomi vuoto                                           di farfalle volate via
                come i coriandoli dopo la baldoria della festa.                                                                                                                come lei quel mattino piangendo                                             dal bozzolo del bruco,

                                                                                                                                                                               assieme alle troppe                                                         amore che nasce


                Teresina Palopoli                                                       Susanna Pelizza                                                                        mie parole insicure                                                         in silenzio nella notte
                COSA RESTERÀ                                                            SPECCHIO                                                                               mille frasi or coriandoli in volo                                           mentre

                Nel silenzioso rumore dei pensieri                                      Pezzi di te,                                                                           che han nascosto il suo amore                                               in mille modi mi nascondo

                coriandoli di noi                                                       coriandoli persi,                                                                      al mio cuore ma il suo reale                                                nei vecchi tuoi ricordi,
                si perdono tra i meandri dell'infinito.                                 inutili desideri infranti,                                                             voler della mente pentita                                                   vivo istanti di passione

                Parole che, come pula, si disperdono                                    nel vicolo cieco della                                                                 che ancor ruota attorno                                                     e scivolano le mani vergini

                ed altre che si incidono nell'anima.                                    vita.                                                                                  alla colpa che ho,                                                          tra le pieghe tue,
                Domani è l'incertezza per ognuno                                        Perduta,                                                                               di quel cedere, a quel momento                                              Amore di un istante rubato alla

                si spera o si dispera.                                                  nel vuoto senso                                                                        che mai ne ho capito il perché                                              Luna

                Resteranno esempi da imitare                                            dell'esistere,                                                                         al debole riflettere a un timore                                            mentre il treno fischia
                oppure sbagli da evitare                                                costretta dalla maschera                                                               che gli anni e il rispetto per lei                                          per portarti via da me,

                ognuno avrà il suo posto                                                dell'avere a buttare                                                                   mi han suggerito…                                                           su fragili pensieri

                nel moto perpetuo della vita.                                           stracci, stelle filanti                                                                Ho sbagliato lo so non dovevo mai farlo                                     che ti porti via con te.
                                                                                        come fili sottili                                                                      ma ancora io non l’ho capito
                                                                                                                                                                               come lo è stato…
                Grazia Riballo                                                          dell'essere,

                NOI COME CORIANDOLI                                                     ricerco un
                Parti di noi                                                            Palcoscenico per

                son quasi sfuggenti                                                     questa farsa inesistente......

                fragili e lievi                                                         E lo specchio s'infrange
                come fogli di carta                                                     in schegge d'infinito......

                son ben nascosti

                o anche evidenti
                ma sempre pezzi

                del nostro vissuto
                sono, di certo, di tinte diverse

                come coriandoli dai mille colori

                che hanno di bello
                emozioni e risate

                spesso si piange

                oppure si ride
                ma tutto finisce

                in un’ora precisa

                quando la luce
                si tinge di scuro.







                40   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       41
   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45