Page 33 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2024
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EX AEQUO TERZO POSTO  MENZIONE DI MERITO





 Isabella Accorinti  Stefano Loddo  Antonella Ariosto             Patrizia Basile
 UNA PARENTESI  COME QUANDO, FUORI, CADE LA NEVE  COSÌ È SE VI PARE  CORIANDOLI DI PAROLE

 Avrei voluto essere un lungo periodo,   Come quando   Raramente mi occupo di me   Ti perdesti, passione,

 costellato di virgole e punti a capo,   fuori  compaio e scompaio   sbriciolata, tra i sassi.
 da punti esclamativi e punti di domanda,   cade la neve.  tra gli alti flutti della marea.  Ed il pianto, si sposa

 da rileggere e carezzare nei ricordi.  Come un silenzio   Nella Città mi immergo sognan- con le lacrime, che segnano

 sceso           te                                               il volto.
 Tra punti di sospensione   dalle labbra al cuore.  cercando spesso invano  L' impotenza, chiusa nel petto

 ho bevuto le tue lacrime,   Caduti pensieri  quella pace che non trovo den-  un sussulto, nel cuore ferito.

 nettare delle tue angosce   da volti lisi.  tro.                 Grida, il cielo e tuona il dolore,
 e gocce preziose del tuo cuore,   D'occhi stanchi                lampo negli occhi.

 fino a scoprire   di lacrime  Così è se vi pare                  Rossi, coriandoli di passione

 di essere stata solo una parentesi;   si ammaliano sorrisi.  sorrido a tutti  si mischiano, al verde, di speranze perdute,
 una piccola parentesi,   Da un cielo sospeso  ma i miei occhi    danzano insieme, alla gelosia

 colma di parole.  un battito lento.  malinconici rimangono.      di un giallo, che intimidisce anche il sole,

 Un languido canto                                                puntinato di bianco
 Inutili parole,   da un tempo atteso.  Non so ricomporre         per raggiungere, solo, le vette

 come scialbi colori   Come un vento   tutte le parole            più alte, dove è freddo

 schizzati su una tela bianca,  di brezza  sbriciolate            e c'è neve, nello scrigno, di un cuore
 solo vorticosi pensieri  sospinto dal mare.  in infiniti minuscoli coriandoli.  che ha perduto, l'amore.

 per disegnare un sentimento,   Come quando  Occhiali a specchio colorati

 per dare voce al cuore,   lieve  per nascondermi.
 per nutrire d'incanto l'anima,  sale la marea.                              Barbara Bergonzoni

 per rievocare una passione   Come quando   Strade di ieri                   SABBIA FRA LE DITA

 e per lenire un tormento.  fuori  strade di oggi                            La tua carezza distratta, il bacio fraterno dell'in-
 cade la neve.   non ho saputo                                               contro sono come uno schiaffo nell'anima.

 Parole,         riassestare l'anima                                         Lontani sono i tempi in cui I tuoi occhi cerca-

 parole per vivere,  sempre in attesa                                        vano i miei per i nostri piccoli segreti non pro-
 per sopravvivere,  di illuse attenzioni.                                    nunciati.

 per tornare a rivivere.                                                     E ci sei sempre, ma non ci sei più.
                 Tero Azaln                                                  Mi manchi come amico, come amante, come
                 FRAMMENTI COLORATI                                          luce che mi illumina e mi fa sentire indispensa-

                 Travolta dal fiume                                          bile al tuo cuore.

                 rimbalzo su sorrisi strappati                               La tua bocca non pronuncia più parole d'amo-
                 del nostro amore, coriandoli                                re, prosciugata dell'abitudine alla vita insieme.

                 a volteggiare su sospiri del vento                          Quanto ho paventato questi momenti, rassicu-
                 - gorgheggi solitari di un usignolo -                       rata dalle tue promesse future.

                 e inciampare in massi turbinosi                             E invece dell'argilla mi ritrovo solo sabbia fra le

                 intorno ai vuoti.                                           mani.
                 Mi chino a raccogliere

                 fantasie in gelatina

                 frammenti colorati di cielo caduto
                 aderiscono alle dita.

                  Mi rialzo alla deriva e vorrei adagiarmi

                 infine
                 su lingua sabbiosa fine

                 perché anche oggi la ricerca di te m’illude

                 si scopre priva di verità.



                 (Maria Perrella)





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