Page 30 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2024

PRIMO POSTO EX AEQUO SECONDO POSTO

Lorenzo Basile Luisa Diaco
Maya Cau CORIANDOLI DI NOI TI LASCIO A QUESTO SOLE

SOGNI DI CARTAPESTA Siamo pensieri di carta possa tramontare sulle sponde del

Nel silenzio del mare oggi osservo il cielo, sono, coriandoli di luce tuo cuore.
leggere nuvole trasparenti si rincorrono Nulla di peccaminoso spinti dal vento. Ti lascio abbracciare le vele, e con-

nell'azzurra estensione. sfiorava le nostre menti, eravamo angeli Siamo cristalli durti dove il tuo sguardo non vede.

Il pensiero chissà perché mi riporta indie- innocenti. leggeri e preziosi Ti lascio nuovi cieli che sovrastano il
tro negli anni, Chissà se ricorderai i nostri ingenui proget- le radici della pianta. divenire dei miei giorni stanchi.

emozione pura sgorga dal cuore. ti, Siamo i coralli Ti lascio parole non dette che sussur-

Riappare nella mente la mia adolescenza, tu medico, io poetessa; della sposa del mare rano al vento il sentire di voci senza
i primi batticuore poi le nostre strade si divisero, per sempre. trafitti dal sole. echi.

il primo amore che sapeva di latte e mar- Io partivo, tu restavi. Siamo il fragile filo Ti lascio la mancanza di nuove sta-
mellata misto all'ingenuità. Nulla più seppi di te. dell'onda che muove gioni e l'assenza di nuove primavere.

Nella mente, continua l'affluire di anziani Chissà dove sei, chissà se ti ricordi di me, il flusso delle maree. Ti lascio in questo tempo che giunge

ricordi, gioie, emozioni riemergono chissà se la tua mente ripercorre quei pen- Siamo nell'eterno al suo approdo.
all'insaputa del cuore. sieri azzurri di felice adolescenza. dell'uovo che nasce

Chissà, se ancora mi pensi piccolo ragazzo, Chissà se guardando il sole ti ricordi di dall'acqua e dal sangue.

compagno di scuola, compagno di banco e quella ragazzina dalle lunghe trecce che so- Siamo nell'amore
di sogni innocenti. gnava ad occhi aperti, mentre tu le cantavi che si illude sempre

Forse ti ricorderai di me... "lei aveva un mazzolino di fiori e le fragole di non morire.

quando all'uscita di scuola facevamo le cor- sul cappellino".
se, chi arrivava prima abbracciava l'altro, tu, Io scrivevo versi d'amore,

arrivavi sempre prima per potermi stringe- chissà per chi,

re forte al tuo cuore. mentre il cuore rincorreva sempre sogni di
Era emozionante, cartapesta.

i nostri cuori adolescenti battevano all'uni-

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