Page 26 - Rivista Mensile NOIQUI
P. 26
AMARE IL MIO TEMPO
Se potessi esprimere un desiderio
vorrei amare il mio tempo.
Vorrei amare il mio tempo senza
conditio sine qua non.
Vorrei amare il mio tempo senza
inutili ansie,
senza rimandi
e soprattutto senza domande.
Vorrei riuscire ad assaporare l'at-
timo che precede l'arrivo di una
cosa bella e godere della stessa
incertezza di un istante,
vorrei osservare con disincanto la
precarietà della mia esistenza,
senza volerla prolungare.,
vorrei amare il mio tempo lentamente come fa un amante con la sua diletta,
senza aver voglia di spingermi oltre,
vorrei sentire il vento sulla pelle mentre corro e non chiedermi dove esso mi por-
terà,
vorrei non aver perennemente voglia dell'idea di un Paradiso,
impressa nella mente.
Vorrei innamorarmi del divenire senza volerlo più tramutare in costanza.
Vorrei sentire, sentire ancora e sentire di più,
senza più frenesie,
senza più smanie,
senza più nessuna opposizione da parte mia.
Vorrei lasciarmi cullare da questo incantevole paesaggio instabile senza cercare più
una luna nel creato,
senza bugie,
senza più scuse e giustificazioni,
vorrei vivere questa mutevole e avvincente esistenza senza avere un piano idoneo o
un programma adatto per il futuro.
Vorrei innamorarmi per sempre della perfetta e meravigliosa caducità di questa
esperienza chiamata vita,
e farlo senza anelare all'infinito e senza voler cercare un finale perfetto per questo
scritto.
26
periodico mensile del gruppo NOI