Page 22 - Rivista Mensile NOIQUI
P. 22

ALESSANDRA MASSERA




               PILLOLE DI FILOSOFIA
               Che cos'è la filosofia?
               La filosofa Occidentale nasce storicamente nella Grecia del VI secolo a. C.
               Sboccia come libera indagine critica e razionale nella costellazione delle città - stato (po-
               leis) elleniche. La filosofia è l'amore per la sapienza, intesa come conoscenza e ricerca
               razionale.   L'uomo è nato per pensare e in questo sta
               la sua dignità, dirà Blaise Pascal. È la "meraviglia È la
               "meraviglia" che secondo Platone e Aristotele è all'o-
               rigine della sapienza e quindi della filosofia: " È pro-
               prio del filosofo questo che tu provi, di essere pieno
               di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare
               che questo" (Platone, Teeteto). Meraviglia è quel sen-
               so di stupore che ci coglie per il fatto di accorgerci
               che "c'è tutto invece che niente": c'è il mondo, ci sia-
               mo noi. Proprio questi soggetti saranno oggetto di
               studio dei filosofi che partiranno con la cosmologia
               per giungere ben presto alla conoscenza dell'uomo
               con Socrate. Socrate è proprio colui che per primo ha
               scelto come obiettivo della sua indagine l'uomo. La filosofia serve a sviluppare la capa-
               cità di ragionare logicamente, come ci ricorderà anche Jean Piaget. Tutti gli esseri viventi
               sono caratterizzati da una qualche forma di pensiero e devono risolvere problemi (pratici
               e teorici). L'uomo ha una propensione a porsi domande cui cerca di dare una risposta.
               Noi viviamo di perché: non a caso i bambini ci chiedono sempre il perché delle cose.
               Per questo motivo un primo approccio alla filosofia sarebbe auspicabile fin dall'infanzia,
               nei tempi e modi congrui. La propensione a porsi delle domande è talmente radicata
               nell'uomo, ma anche negli animali. Infatti l'uomo è stato definito da Aristotele "animale
               razionale", nel senso di ragionevole. Infatti, una definizione generalissima di intelligenza
               è: "la capacità di superare un ostacolo per raggiungere un fine, uno scopo, in presenza di
               un ostacolo. Così anche, per esempio, un cane può raggiungere un pezzo di carne posto
               al di là di un muretto, saltando quest'ultimo. Sempre secondo Piaget la conoscenza uma-
               na ha le sue radici nell'azione, è una conoscenza "agita" : essa si costruisce e consolida
               attraverso l'interazione dell'uomo col suo ambiente. Già nel periodo senso-motorio (0-2
               anni), ci avverte Piaget, il bambino, esplorando l'ambiente, inizia a rendersi conto che
               il medesimo scopo può essere raggiunto in diversi modi. Per esempio, un bambino che
               vuole raggiungere il suo giocattolo preferito e non può farlo direttamente a causa della
               presenza di un ostacolo, per esempio, un mobile, tentando, si rende conto che può aggi-
               rare l'ostacolo sia da destra che da sinistra, cioè può andare da un punto A a un punto B
               e viceversa, sia da un punto B a un punto A. Così può già comprendere che A+B=B+A,
               ossia può giungere ad astrarre il concetto di "associatività ": l'ordine col quale le opera-
               zioni vengono eseguite non cambia il risultato. Purtuttavia, paradossalmente, Socrate fu
               nominato come il filosofo più sapiente di tutti dall'oracolo di Apollo a Delfi proprio per
               il fatto di "sapere di non sapere"! Il filosofo Michel de Montaigne dirà a questo proposito
               che non si può dire né "so" né "non so". Quindi a noi tocca, per il momento, quello che
               è stato il suo geniale interrogativo sospeso: "che cosa so?".
               Ecco da dove parte la nostra ricerca.                                  ALESSANDRA MASSERA


               22

    periodico mensile del gruppo NOI
   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27