Page 16 - RIVISTA NOIQUI OTTOBRE 2023
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MARIA mOLLO
Gauss
Perché si amano gli animali
Il terzo millennio, l’era in cui stiamo vivendo, è caratterizzato da contraddizioni: da una parte Non conoscevo QUESTO tipo di dolore, non ero preparata ad accogliere l'indesiderato
prende piede la tecnologia, ingannevole al punto da presentare un mondo oramai perfetto, ospite che mi fa scoprire mondi dentro di me che non credevo mi appartenessero; mi fa an-
senza nulla aggiungere a scoperte e invenzioni, dall’altra continui conflitti etnici, guerre fra- che scoprire di essere un'inconsapevole bugiarda per tutte le volte che, alla morte di un ani-
tricide, perdita dei diritti umani. Una sorta di “passo indietro” a quando i massacri e le pre- maletto domestico, ho detto mi dispiace, ti capisco.
potenze erano legate a forme di dominio facilmente riconoscibili. Il dispiacere era autentico ma non capivo, non potevo.
Nell’odierna società è molto difficile riconoscere i protagonisti del Bene e del Male; tutto è Ora capisco! Ora che QUESTO dolore sembra voler far scempio di me con la sua lama ta-
“ovattato”; ciò che prima era di facile interpretazione oggi appare opaco, di difficile com- gliente, penetrante, invadente. Per retaggi educativi arcaici e senza senso, avevo faticato ad
prensione. Tutto si basa sugli interessi economici e prende forma la globalizzazione politica, accettare Gauss, un micetto dalle sette bellezze, intelligente... la parola... e sarebbe stato un
sociale. In questa società impoverita, ne risentono i rapporti umani, la storia comune, i lega- umano. Mio figlio, anni addietro, l'aveva salvato da morte certa. Gauss presumibilmente era
mi di esperienze vissute insieme. nato lo stesso giorno del grande scienziato di cui portava il nome.
L’uomo si allontana dall’uomo ma, l’amore, è un fondamentale bisogno dell’essere umano. Avevo imparato a non aver più timore di accarezzarlo, di averlo intorno a qualsiasi ora del
Attraverso di esso si costruiscono positive relazioni che sono benefici all’emozione. giorno e della notte. Mi scoprivo felice a prendermi cura di Gaussino, a trasgredire gli ordini
Se l’amore sana, salva, gratifica, perché molte persone riversano questo sentimento sugli ani- di mio figlio per quanto riguardava il cibo da dargli: scarso, per non appesantirlo ma... ma la
mali domestici e non su un essere umano magari in difficoltà!? mia mano trasgrediva e la ciotolina era sempre piena più del dovuto e l'acqua fresca fresca di
Il fatto che si amino gli animali più delle persone sembra davvero strano, sembra che identi- frigo.
ficarsi in una persona sfortunata o sofferente sia più difficile rispetto a fare la stessa cosa nei Sorprendevo la mia voce a parlargli quasi come si fa con un bimbo e le mie mani ad acca-
confronti di un animale, diventato il “sovrano” di casa. rezzarlo. E Gauss capiva. Capiva e gradiva e mi girava intorno, strusciando la coda sulle mie
Qual è la spiegazione? Gli studi antropologici di ultima generazione forniscono degli aspet- gambe.
ti strettamente psicologici: amare un animale è più semplice, c’è l’assenza di competizione. Usciva spesso nel parco antistante l'abitazione e, se avesse tardato a rientrare, sarei andato a
Amare le persone potrebbe risultare deludente; si potrebbe essere defraudati nell’amore o cercarlo, quasi senza rendermene conto.
nel lavoro. Non sapremo mai se qualcuno ha lasciato il cancello aperto o se, la sua sete di conoscenza,
Questo non può mai accadere con un amico a quattro zampe. lo abbia portato sulla strada. E non sapremo mai chi l'ha investito e perché non si è fermato
Si amano gli animali più delle persone perché, anche se non parlano, il loro è un amore in- a soccorrerlo... poteva salvarsi?!
condizionato, che non ammette tradimento alcuno. Si sa, seppure inconsciamente, che da un La sua ciotolina piena lo attendeva, come al solito ma Gauss non tornava. Poi la macabra
punto di vista sociale, il cane o il gatto non potranno mai spodestare nessuno. scoperta: due occhietti verdi a fissare il cielo!
Non giudicano, non parlano se non il linguaggio dell’anima. Donano amore, diventano te-
rapeutici.
L’aspetto del proprio animale domestico, la calda presenza del suo corpo o il suono rilas-
sante del suo respiro possono avere benefici maggiori di qualsiasi parola pronunciata. Basta Gauss, il mio gattino
averli al proprio fianco.
Secondo le Neuroscienze, i cani provano sentimenti analoghi ai nostri: capiscono gesti e pa- Ti accompagno all’ultima dimora
role e si reputano figli a quattro zampe. e il cuore non vuol saperne di lasciarti,
E, quando vanno via per sempre, il lutto da elaborare è durissimo: si può anche sentire la di andare via proprio non riesco,
presenza dell’animale perduto, pensare di vederlo o credere di sentirne la voce. Ci si potreb- di abbandonarti nella terra brulla
be ritrovare a parlare con lui come fosse presente. che un tempo era spettacolo di giochi,
“Gli animali sono doni del Signore e l’uomo è il loro custode, vanno curati e amati”. Lo di corse forsennate e di risate.
stesso Gesù viene paragonato ad un animale: l’agnello, inteso come innocenza, purezza, ob- Sei andato via,
bedienza. dove non so…
lasciando me a patire un gran dolore.
Gauss, amico mio fedele e adorato,
grazie, gattino mio…
grazie per il grande amore
che mi hai donato.
Maria Mollo
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