Page 35 - RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2022
P. 35

PREFAZIONE



 Addentrarsi nella metrica dipa-

 nata con maestria in tutti i versi
 di Pasquale Vulcano, è un im-

 pegno vero e proprio.

 Si,  un impegno nel senso  più
 completo, creativo e profondo

 del termine. Le sue liriche sono
 emblema di nostalgie, attac-

 camento alle proprie radici, ai

 sentimenti più veri.
 È un percorso a volte doloro-

 so attraversare i suoi pensieri,

 lasciarsi trasportare da essi im-
 plica mettersi a  confronto  tra

 anima ed anima.

 La sua certosina e affascinante
 modalità di scrittura, variegata

 nelle sue accezioni più belle, ci

 porta verso sentieri non comu-
 nemente esplorabili.

 Che Pasquale esprima amorosi sensi, o parli di altri aspetti dei sentimenti, è sempre una sco-

 perta di bellezza, armonia, musicalità, equilibrio e momento di immersione personale, esplo-  PREFAZIONE
 razione e riflessione.  Non si smette mai di comprendere, conoscere sé stessi al fine di diventare saggi; la cono-

 Non si può definire quale sia il suo filone poetico migliore, perché le parole danzano e vibra-  scenza, la saggezza arrivano sempre in un momento ben determinato.

 no tra loro in un caleidoscopio di vibrante enfasi che lasciano il lettore a sognare anche dopo   E forse è proprio questa la vita, assaporare ogni attimo che ci regala, con le sue paure, di-
 aver lasciato i suoi versi.  struzioni, delusioni, amori persi, ritrovati o mai toccati.
                Essa corre troppo veloce e non resta altro che raccogliere tutto in un fermo immagine del-

 “E qui mi porta il cuore  la mente.

 lungo il sentiero oscuro dell'oblio  Questa vita che ci butta nell’oblio ma che poi ci rialza quasi sempre.

 là dove eterno tace  E così la mente proietta in scrittura tutto ciò che ha visto, vissuto o semplicemente avreb-
 del mondo ogni rumore  be voluto che accadesse.

 e le anime richiama il Sommo Dio   La mano corre veloce a riempire d’inchiostro pagine bianche, a raccontar la bellezza di una

 al Lido della pace!”  vita incasinata, ma che accanto alle persone giuste può diventare perfetta, o quasi.
                L’anima mormora, si agita, riposa… Racchiude in sé sofferenze e gioie.

 Questi primi versi della sua lirica omonima della silloge    Ci sarà un tempo ove svaniranno afflizioni, angosce, tristezze; la tempesta si acquieterà e si

 “Dove mi porta il cuore” sono il riflesso della sua anima, che esprime in maniera sublime,   godrà la meraviglia della vita che tanto ci può donare.
 portandoci verso una ricercata poetica, e allo stesso tempo, in comunione con la più basilare   Sì, questo viaggio chiamato vita ci colmerà di gioia, amore e felicità, cammineremo su altu-

 sensibilità umana.   re ascoltando il suono della libertà.                      Eleonora Rizzo



 Luciano Zampini








 34   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        35
   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40