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fRAnCEsCA pATITuCCI
storico di Napoli, in via Lucrezia d’Alagno, purtroppo abbandonata e chiusa al culto: Santa Maria Stella
FOLLIE DI FERRAGOSTO Maris.
15 AGOSTO, ASSUNZIONE DI MARIA IN CIELO
TRA STORIA, TRADIZIONE E LEGGENDA
La Chiesa ortodossa e la Chiesa apostolica armena celebrano nella stessa data la festa della “Dormizione di
La parola Ferragosto è stata coniata dall’imperatore Augusto nel 18 a.C. in aggiunta ad altre feste ricor- Maria”. Il termine “dormizione” (in latino dormito) deriva dalla dottrina, da parte di tanti teologi, che Maria
renti nel medesimo mese, come i Vinalia rustica, i Nemoralia o i Consualia. non sarebbe veramente morta, ma sarebbe soltanto caduta in un sonno profondo, dopodiché sarebbe stata
Il termine deriva dal latino Feriae Augusti, (riposo di Augusto). assunta in cielo. Né la Dormizione né l’Assunzione sono un dogma presso gli Ortodossi o gli Armeni.
Era un periodo di riposo e di festeggiamenti derivante dalla tradizione dei Consualia, feste che celebrava- Né l’Assunzione né la Dormizione, inoltre, fanno parte della dottrina anglicana e sono rigettate dalla mag-
no la fine dei lavori nei campi, dedicate a Conso che, nella religione romana, era il Dio della terra e della gior parte degli anglicani. Tuttavia, nella “Chiesa alta” si propende per la seconda, più che per la prima. La
fertilità. L'antico Ferragosto, oltre a fini di promozione politica, aveva lo scopo di collegare le maggiori Commissione internazionale cattolica/anglicana (ARCIC), un organo di dialogo teologico ecumenico, in un
festività agostane per offrire un adeguato periodo di riposo, detto anche Augustali, necessario dopo le documento di discussione del 2005, ha però proposto che il dogma dell’Assunzione di Maria “è compatibile
grandi fatiche, durante le settimane precedenti. con le Scritture”
Nel corso dei festeggiamenti, in tutto l'impero si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro, buoi, L’Assunzione di Maria è uno dei misteri della gloria nella devozione del Santo Rosario.
asini e muli, non venivano sottoposti al lavoro, quindi agghindati con fiori. Codeste tradizioni rivivono Ogni stagione ha la sua domanda tormentone già ai primi giorni di luglio la domanda tra amici “Che faremo
oggi, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, durante il "Palio dell'Assunta" che si svolge a Ferragosto?”. Impegnarsi in qualcosa di faticoso è fuori discussione. Sicuramente è un giorno di relax,
a Siena il 16 agosto. La stessa denominazione "Palio" deriva dal "pallium", il drappo di stoffa pregiata, vizi e stravizi per tanti. Curiosità e leggende locali. A Gallipoli, in Puglia, la credenza che non si debba fare
ossia il consueto premio per i vincitori delle corse di cavalli nell'Antica Roma. il bagno è riferita a Santa Cristina, compatrona della città insieme a Sant’Agata, protettrice della gente di
In occasione del Ferragosto i lavoratori porgevano auguri ai padroni, e in cambio ottenevano una mancia: mare da quando, nel 1867, liberò la città dal colera che infuriava da mesi. L’antica tradizione popolare che
l'usanza si radicò talmente che, in età rinascimentale, fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio. La festa, vieta ai gallipolini di fare il bagno nelle acque salate nacque nel 1807, quando un bambino undicenne morì
in origine, cadeva il 1º agosto. Lo spostamento fu imposto dalla Chiesa cattolica, che volle far coincidere in mare e si pensò al fatto come ad una trasgressione del giorno sacro che va santificato con la rinuncia
la ricorrenza laica con la festa religiosa dell'Assunzione di Maria. L’Assunzione, nel pensiero cattolico, è ai piaceri. Come si vede, dunque, la trasgressione è all’origine di entrambe le credenze. Nell’insegnamento
un’anticipazione della resurrezione della carne, che per tutti gli altri uomini avverrà soltanto alla fine dei Ortodosso, poi, il peccato non è soltanto la trasgressione di una regola, che comporta una punizione; esso
tempi, con il Giudizio universale. La tradizione popolare della gita fuori porta di Ferragosto nasce duran- è sempre una mutilazione della vita dataci da Dio. A Gallipoli la leggenda vuole che il 24 luglio del 1807
te il ventennio fascista. A partire dalla seconda metà degli anni Venti, nel periodo ferragostano, il regime la forte arsura dei “giorni de la Steddha” spingesse il figlioletto di un notabile del luogo ad addentrarsi in
organizza centinaia di gite popolari, grazie all'istituzione dei "Treni popolari di Ferragosto", con prezzi mare per poi morire annegato. Poiché il 24 è il giorno in cui Santa Cristina ebbe i natali, i fedeli lessero in
scontatissimi. quella tragedia un chiaro monito della Patrona: nessuna distrazione è concessa nei giorni delle celebrazioni
In tal modo anche le classi sociali più povere avevano la possibilità di visitare le città italiane o di raggiun- in suo onore ed il messaggio, da quel giorno, restò scritto a grandi lettere tra le onde del mare, colorato
gere le località marine o montane. L'offerta era limitata ai giorni 13, 14 e 15 agosto e comprendeva le del sangue di un undicenne. Così, da quel lontano 1807 i gallipolini più devoti, nei giorni dedicati alle cele-
due formule della "Gita di un sol giorno", nel raggio di circa 50-100 km, e della "Gita dei tre giorni" con brazioni, non si avvicinano al mare perché “Santa Cristina porta la steddha”. A Manfredonia, in provincia
raggio di circa 100–200 km. di Foggia, il giorno sfortunato è invece il 16 luglio, quando si festeggia la Madonna del Carmine. Nelle
Durante queste gite popolari molte famiglie italiane ebbero, per la prima volta, la possibilità di vedere il abitudini comuni del Ferragosto, infatti, prevale la memoria pagana delle
mare, la montagna e le città d'arte. Si diffuse anche il famoso “pranzo a sacco”. vacanze d’agosto nei riti festanti, e nei falò sulla spiaggia echeggia l’antica
Secondo una diffusa credenza popolare a Ferragosto non si deve fare il bagno. Pare che proprio il mare usanza dei riti purificatori di mezza estate che i contadini praticavano ac-
sarebbe infestato da spiriti maligni che aspetterebbero gli ignari bagnanti per rapirli e trascinarli negli cendendo fuochi per preparare la terra ai nuovi raccolti. Il falò rappresenta
abissi. ancora oggi il simbolo di buon auspicio, fuoco purificatore in cui ardere il
Altri invece associano la maledizione del 15 agosto proprio al suo duplice ruolo di festa anche religio- passato, sperando, poi, in uno raggiante futuro. E il castigo rappresenta un
sa. Celebre è il detto “Allu Ferragosto l’Assunta ne vole uno pe’ idda”. Vuol dire che ogni Ferragosto la ottimo espediente per riportare il popolo sulla retta via per chi trasgredisce
Madonna dell’Assunta porta un’anima su in cielo con sé. In tanti paesi si raccontano diverse leggende di la festività religiosa. Un atto vendicativo, quindi, e un severo avvertimento
innamorati annegati nel giorno santo. per chi non rinuncia agli eccessi pagani. Oggi documentiamo con stupore
Per alcuni sono sposi novelli, per altri semplici fidanzati, ma la storia è sempre la stessa. Si racconta che che qualcuno evita di spostarsi in auto in quella giornata perché si sostiene
il 15 agosto i due giovani nuotarono fino al Canale d’Otranto, lì dove il mare Adriatico si incontra con lo che: “A Ferragosto gli incidenti aumentano, molti alzano il gomito e i rischi
Ionio. Furono travolti da una grande onda che sommerse e uccise solo la donna. Il giovane riuscì a salvar- connessi alla balneazione sono maggiori a causa dell’aumento del numero
si e a tornare a riva. Per anni non entrò più in acqua, ma nel giorno dell’Assunta era solito recarsi lungo di bagnanti”.
la riva per rivolgere una preghiera alla sua innamorata. Bene, dopo aver analizzato le origini di questa Festa, tra riti religiosi e usan-
Un anno, a Ferragosto, un’onda anomala e imprevista si abbatté anche sull’uomo che si sporgeva su una ze pagane, resta forte il desiderio di vivere questa giornata in maniera spen-
scogliera, come ogni anno, per pregare. Probabilmente questa è solo una leggenda, ma come sempre die- sierata, in compagnia di familiari e amici, come momento estivo di aggrega-
tro si cela una verità. In realtà, a Ferragosto, si cerca con queste storie di tenere i bambini lontani dall’ac- zione e ricongiunzione, tra un buon calice di vino, allegria e follie di mezza
qua poiché i rischi derivanti dalla balneazione sono maggiori. Si è appesantiti dal pranzo abbondante di estate.
questa giornata e la maggior affluenza di bagnanti aumenta la possibilità di perdere di vista i piccoli e i Buon Ferragosto a tutti!
ragazzini più spericolati. E ancora, il nome Maria, per alcuni predicatori, deriverebbe dal Mare e, in alcune
iconografie, la Vergine è ritratta sulle marine; degno di nota è il culto di Maria Stella Maris, protettrice dei
naviganti e dei pescatori, di cui abbiamo ereditato una chiesa di bellezza rara neogotica, sorta nel centro
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