Page 50 - RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2022

E auRELIO ACETO

S Non mi crede, eh? Ma come fa lei a non sentire la puzza delle idee marcie?
Dott. Faust:
S LA CURA DEL DOTTOR FAUST (ride)

dovrei convincerla, o obbligarla, a cambiare reparto, dall’olfattometria passare al più appro-
E Sinossi: priato reparto psichiatrico.

R Un ipersensibile-olfattivo si trova dal dottore, a cui spiega il suo problema: quello di sentire Sig. A. De Narici:
Beh, forse ha ragione, al momento. Ma solo al momento.
costantemente tutte le puzze del mondo. E mai gli odori ; come gli confermerà il dottore
E durante la visita. Le puzze sono prodotte (anche) dalle idee malsane che circolano per il Verrà un giorno, caro dottore, che tutti i super-dotati-olfattivi, noi, quando ne saremo tan-

mondo e che appestano tutta l’aria. Ci sono persino puzze del passato che persistono, e lui, ti, …perché ne saremo tanti, e tutti oramai delusi e nauseati e furiosi, e stanchi della puzza,
l’ipersensibile-olfattivo, il malato, avverte anche queste. Il percepire solamente la puzza, e della puzza delle idee balorde, ci ribelleremo, ci armeremo di grossi deodoranti per ambien-
ti, tipo quello famoso, come diavolo si chiama? ah, sì, si chiama come lei, dottore, Faust!
N mai gli odori, è dovuto a un cattivo “uso” dell’olfatto dovuto a un pessimo-ottimismo, ...un Ecco, ci armeremo, ci armeremo di grossi erogatori di Faust e disinfesteremo finalmente

infelice ossimoro! Così lo definisce il dottore, un pessimo-ottimismo, che è insito nel pro-
O tagonista-malato in una forma cronica. Un ottimismo incatenato, bloccato. Una condizio- l’ambiente attorno a noi. Ah, sarà un bel giorno, ci sarà una liberazione! Finalmente respira-

re, respirare senza più intasamento! Senza più nessuna puzza aggressiva, malefica.
N ne pessima! Il malato è, in realtà, un povero-buon-diavolo. Ma è anche diavolo-uomo, che Dottor Faust:
non riesce ad “annusare” la bellezza delle cose del mondo, delle buone/belle idee. E non le

vede. Forse l’assuefazione allo zolfo, chissà! gli ha compromesso il corretto funzionamento Non si chiama Faust, quel deodorante, ma gli somiglia, sì, una cosa del genere!

dell’apparato olfattivo. Il dottore, Faust, il cui nome è, ovviamente, preso dal famoso perso- Sig. A. De Narici:
A naggio, qui non cerca accordi col diavolo, ...magari accade l’esatto contrario. Va bene, va bene uguale, non cambia nulla. Una bella spruzzata e via, e nel mio naso solo
allegria, ah!
P Personaggi: Dottor Faust:

Signor De Narici, signor De Narici, lei si è fatto così condizionare dal suo cognome, a cui
P N. 2, SIG. ARNALDO DE NARICI (DIAVOLO) E DOTT. FAUST inconsciamente – e forse anche consciamente? - ha voluto dare un senso, e ha voluto, quin-
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A Sig. Arnaldo De Narici: di, crearsi una immagine fumettistica da sventurato super-eroe-solitario. Anche io avverto la
puzza, non creda, sa, è normale.

R Quest’aria puzza! …posso chiudere la finestra, dottore? Normale per tutti, quando questa è realmente presente, vicina. Quando questa è, voglio
Dio mio, è un inferno!
dire, presente nelle immediate vicinanze, entro un certo umano raggio d’azione, di certo
I Ho un olfatto così potente, e solo di questo fastidiosissimo potere sembrerebbe che io sia non nell’altra parte del mondo!

stato dotato.
R Avverto la puzza seppure questa dovesse provenire da migliaia e migliaia di chilometri di Sig. A. De Narici:
Dottore, il mondo in una qualche misura gira all’interno dell’atmosfera. Io ora mi trovo nel
E distanza. L’avverto sempre, ovunque! punto esatto dove ieri uno ha scoreggiato nell’altra metà del pianeta, questa è fisica, dotto-
Adesso lo dico… Lo dico, dottore, sento continuamente tutte le scoregge del mondo! Ecco,
re… Non rida!
l’ho detto! Non volevo essere così esplicito, così …rasoterra con lei, dottore. E forse non occorre neanche avere un olfatto come il mio, per sentire la puzza che viene a

Mi spiace, ed è, ahimè, una cosa che in realtà non risolvo col semplice chiudere la finestra, crearsi in un altro punto del pianeta! E il mio cognome non c’entra nulla, potevo chiamarmi
no. anche Arnaldo Otturato, …sarebbe stato lo stesso! E’ una coincidenza, è decisamente una

La chiudo così, istintivamente, di impulso, pur nella mia ferma consapevolezza che a nulla grottesca coincidenza, il mio cognome.

occorre. Ma a volte sento la necessità …di illudermi. Lo sa, dottore, l’atmosfera terrestre è sempre la stessa, la stessa sin da quando è stato creato
I pori, poi, i pori della mia pelle sembrano anch’essi essere delle piccole efficienti narici; il mondo, l’universo. Adesso sì, ah, adesso sì che alzerà il telefono per ordinarmi una cami-

sono così dannatamente sensibili, e sono così esageratamente numerosi. cia di forza. Ma lo dico lo stesso, quello che sto per dire: io avverto anche le scoregge del

Alcune di queste scoregge, dottore, chiedo scusa, hanno una consistenza tale, …mio Dio, passato!
sono, scoregge atomiche! Sì, la puzza è sempre lì, così presente, così durevole.

Ho la spaventosa certezza che esse siano state intellettualmente generate appositamente per E’ vero, col tempo alcuni cattivi odori, tendono a fuoriuscire un po’ dall’atmosfera, a di-
dare fastidio a tutti quelli come me! minuire, e forse addirittura a scomparire… se però non alimentati di nuovo. Il fatto è che

Sì, a tutti quelli che, diciamo, sono dotati… che disdetta, di un’alta sensibilità olfattiva, una come una puzza sta lì lì per sparire del tutto, subito c’è uno che ti arriva con lo stomaco in

ipersensibilità. fase digestiva e cervello pieno di lerciumi pensieri… et voilà, scoreggia, allegramente!
Lo sanno, lo sanno bene e ci godono a sganciarle, queste scoregge. E così anche la vecchia puzza, che stava finalmente per sparire, viene,… non riesco a dirla

Dottor Faust: meglio questa cosa, viene riassorbita dalla nuova puzza, e con essa di nuovo ricresce, e riac-

(ride) quista vigore e forza. E io, io chiudo e chiudo tutte le finestre, ovunque mi trovi.
Sig. A. De Narici: Ma è del tutto inutile, così inutile.

Certo, certo, dottore, lei se la ride, e magari sta ridendo del termine intellettualmente che ho

appena usato. Lo sa che anche le idee, le idee malsane hanno una loro puzza, anzi, …e che Dott. Faust:
puzza! Sig. De Narici, lo sa che le narici sono due? No, non voglio prenderla in giro, anche se mi

vede sorridere. No, no… non mi riferisco a un suo eventuale fratello, o sorella.

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