Page 32 - RIVISTA AGOSTO 2024
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LA BENEMERITA
Benemerita ė il termine che designa comunemente per antonomasia l’Arma dei Carabinieri in
ragione del pregio in cui essa è tenuta per merito delle azioni
che la rendono ovunque veramente “Benemerita” del Paese.
E LA STORIA CONTINUA
Nel 1962, con l’avvento del Gen. De Lorenzo alla guida dell’Arma, assistiamo a un rapido
ammodernamento dell’Istituzione pur mantenendo inalterata l’organizzazione territoriale
formata dai Comandi Interregionali, di Legione, Provinciali, di Gruppo, di Compagnia, di
Tenenza e dalle Stazioni Carabinieri, vero fiore all’occhiello e spina dorsale dell’Istituzione,
disseminate su tutto il territorio nazionale, dalle grandi città ai più piccoli centri abitati che
hanno sempre rappresentato, per il cittadino, la presenza costante dello Stato. In questo
periodo ci fu un radicale rinnovamento tecnologico a cominciare dal settore telematico, dove,
grazie a più moderni apparati radio nacquero le attuali centrali operative, vero cuore pulsante
dell’Istituzione dove tutte le chiamate d’emergenza dei cittadini, vengono vagliate e smistate
alle pattuglie presenti sul territorio, permettendo un intervento immediato a fronte di qualsiasi
evenienza. Nel tempo nascono nuovi reparti altamente specializzati, sia in ambito nazionale che
internazionale e di cui diamo di seguito un breve sunto.
Il 15 ottobre 1962 nasce il Comando Carabinieri tutela della salute con dipendenza funzionale
dal Ministero della Salute e da cui dipendono i vari nuclei meglio conosciuti con l’acronimo
N.A.S. (nuclei antisofisticazione e sanità);
il 03 maggio 1969 nasce il Comando Carabinieri per la tutela del Patrimonio culturale con
dipendenza funzionale dal Ministero della Cultura. L’Italia fu la prima Nazione al mondo (grazie
all’intuizione dell’Arma) a dotarsi di un organismo di polizia specializzato nello specifico settore.
Il Comando ha sviluppato negli anni la “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” la
più grande e aggiornata a livello mondiale.
Il 06 febbraio 1978 nasce il G.I.S. “Gruppo Intervento Speciale”, qualificato come forza
speciale (TIER1) delle Forze Armate Italiane, unitamente al “Col Moschin” dell’Esercito, al
Gruppo Operativo incursori del ComSubin della Marina Militare e al 17° Stormo incursori
dell’Aeronautica Militare. Il G.I.S ha una duplice natura, nato come unità d’élite delle forze
dell’ordine (teste di cuoio), dal 2000 il Reparto ha operato e tutt’ora opera in diversi teatri
di guerra (Balcani, Afghanistan, Iraq, Corno d’Africa ecc.) nonché in quei Paesi dove le sedi
diplomatiche italiane si trovano più a rischio e, nel 2004 è stata validata come unità delle Forze
Speciali italiane, predisposta per ogni tipo di operazione speciale ad alto rischio nei vari Teatri
internazionali. Sempre nel 2004 entra a far parte dell’ATLAS Network, un’organizzazione
dell’Unione Europea comprendente le unità tattiche di polizia di tutti i Paesi membri, più quelle
di alcuni Paesi extra-UE, nata per aggiustare, a livello sovranazionale, gli standard prestazionali
delle unità antiterroristiche europee. Il G.I.S. è inquadrato nella Seconda Brigata Mobile
Carabinieri e dipende operativamente dal Comando interforze per le Operazioni delle Forze
Speciali. L’esordio pubblico del G.I.S. avvenne a Trani il 29 dicembre 1980.
Il 03 dicembre 1990 nasce il R.O.S. “Raggruppamento Operativo Speciale” evoluzione del
Nucleo Speciale Antiterrorismo, ideato negli anni di piombo dal Generale Carlo Alberto Dalla
Chiesa. Nel 1992, all’interno del reparto, fu creata un’unità speciale soprannominata CrimOr
che alcuni mesi dopo portò alla cattura del capo dei capi di Cosa nostra: Totò Riina. Il personale
del R.O.S. è estremamente specializzato in indagini di polizia giudiziaria per i reati di sequestro
di persona, lotta alla criminalità organizzata (mafiosa, terroristica o eversiva) e contrasto al
traffico di armi e droga.
Negli anni sono stati tanti i colpi messi a segno dal R.O.S., l’ultimo in ordine di tempo è stata
la cattura di Matteo Messina Denaro, unitamente a uomini del G.I.S., arrestato a Palermo il 16
32 periodico mensile del gruppo NOIQUI