Page 60 - RIVISTA NOIQUI OTTOBRE 2022

E auRELIO ACETO
S ANIMA GALVANICA
S ELETTRO-VERITÀ PER IL BENESSERE DEL CORPO BIOLOGICO
E CAPITOLO 2 – SUL CORPO BIOLOGICO
R che necessita di armonia esistenziale col proprio essere e con l’intero universo circostante, di cui è parte integrante.
E Il corpo umano, inteso come corpo biologico vivente su questo pianeta, con anche il sistema
bioelettrico interno (sistema nervoso, cerebrale), non è fatto, proprio in termini di costruzio-
ne meccanica pensante, per il conflitto. Né con se stesso né con gli altri esseri viventi. Non
nasce per questo scopo, non nasce per la violenza e quindi, meccanicamente, non vi può re-
N sistere: in una condizione di perenne conflitto, o reiterato conflitto, il corpo biologico si disfa
O a livello elettro-molecolare, e questo disfacimento crea malesseri fisici reali.
L’uomo nasce con lo scopo di salvaguardare la propria anima e il proprio involucro biologi-
N co; condurre la propria Anima Galvanica alla massima evoluzione possibile, alla sua massima
espansione verso uno spazio allargato. Spazio non ancora conosciuto, forse inconoscibile in
questa nostra dimensione terrena.
Per ottenere questo processo di espansione necessita una presa d’atto da parte dell’uomo mo-
A derno, una presa d’atto che può avvenire solo se lui si pone in una condizione di nudità, cioè
P senza barriere mentali che impediscono ragionamenti liberi, scevri da pregiudizi.
Verrà un giorno in cui le aggressioni fisiche e verbali, le offese, i rancori, e purtroppo anche
P i dispiaceri, stress, verranno definitivamente rivelati come causa di corto circuito dell’Anima
Galvanica, generando veri malanni per il corpo fisico. Aggressioni di vario genere, comporta-
A menti aggressivi che creano scompensi elettrici, portano all’alterazione dell’Anima Galvanica
R all’interno del corpo provocando estesi malfunzionamenti a più livelli. E’ un processo elet-
tro-chimico-biologico-meccanico.
I Di contro, l’essere tranquilli, nei modi e nei comportamenti e nei pensieri, favorirà il benesse-
re dell’apparato elettrico.
R il nostro corpo è alimentato da una corrente interna; forse di natura non propriamente terre-
E na …o terrestre? comunque pur sempre reale, concreta. Si tratta di una corrente che ha le sue
regole elettro-fisiche e le sue necessità manutentive. Così come il corpo fisico che la contiene.
“La teoria dei Canali Energetici definisce la base del modello fisiologico dell’uomo, che prevede che in ogni
individuo esista una fitta rete di canali, strade preferenziali, in cui scorre il Qi, l’Energia vitale, il Soffio vi-
tale; i canali energetici descrivono la manifestazione vitale di ogni individuo; attraverso di essi il Qi raggiun-
ge ogni parte del corpo, ogni singola cellula. Essi, inoltre, hanno la funzione di collegare l’uomo, microcosmo,
con l’ambiente esterno, macrocosmo…”
(Fondamenti di Medicina Tradizionale Cinese)
L’Anima, è bene ribadirlo per il proseguo del ragionamento, è una energia reale, concreta. Ed
è in un certo qual senso immortale, a prescindere dalla fine del corpo biologico che la con-
tiene: alla fine del nostro corpo essa, intesa come energia vera, si trasferirà altrove; in piante,
animali? Non lo sappiamo ma potrebbe benissimo essere così; ogni cosa vivente ha bisogno
di energia vivificante per vivere. Potrebbero, essi, vivere grazie all’energia dell’Anima dissolta
da un corpo umano? Potrebbe. Non parlo di reincarnazione in un animale o pianta, ma di
vero e proprio trasferimento di energia, Anima Galvanica che non può morire, che deve con-
tinuare a sopravvivere per scopi a noi non conoscibili.
L’Anima è una componente reale del corpo fisico, non è una struttura astratta, di fantasia mistica, seppur
di origine, formazione-costruzione di ordine superiore. Ha una sua struttura fisica, elettro-fisica, e come tale
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soggetta a dei deterioramenti possibili, in caso di cattiva manutenzione, cattivo utilizzo, se vogliamo dirla così. I
pensieri hanno un peso notevole sulla buona funzionalità dell’Anima Galvanica, e che certamente mal sopporta
gli scossoni – sbalzi di tensione elettrica. Possono i pensieri modificare le informazioni di base delle cellule, magari
delle cellule malate?
L’uomo (moderno) è strutturato per essere un animale pacifico, è un essere ormai totalmente pensante; un essere
E’ importante, per l’uomo moderno, prendere atto di questa condizione di essere incluso in un Tutto Armonico,
energeticamente armonico.
“Olistica è una parola che deriva dall’etimo greco Olos, che significa l’intero, il tutto. La Via Olistica, quin-
di, come visione globale non solo dell’essere umano in quanto tale, ma anche delle interrelazioni con la realtà
ordinaria e con il mondo del sovrasensibile. La Via Olistica è come un sottile filo di seta che unisce le perle
dell’esistenza. E’ una visione che partendo da una esperienza unitaria di se stessi mira a sviluppare una nuova
consapevolezza, una nuova coscienza “
(Le Tre via del Tao, Flavio Daniele)
Bisogna comprendere la delicata, seppur forte (un ossimoro tutto da comprendere!), struttura
elettro-molecolare dell’Anima Galvanica e la sua enorme importanza all’interno del corpo bio-
logico. Organi, cuore, muscoli, ecc., niente funzionerebbe senza il supporto della componente
elettrica.
Non una entità astratta, metafisica, priva di concretezza fisico-meccanica, no. Parlo di una strut-
tura che in maniera effettiva agisce, interviene al funzionamento del corpo fisico, il nostro invo-
lucro biologico. Senza Anima Galvanica il nostro involucro biologico sarebbe solo un ammasso
di cellule morte, inermi, organicamente statici.
La struttura fisica dell’uomo – intesa come involucro biologico – è dotata di in suo interno elet-
trico, con una potenzialità elettrica la cui origine è in qualche modo legata all’etere. Al trascen-
dente? Legata a una forza proveniente dall’esterno…da altrove. Un collegamento che potremo
chiamare Spirito Etereo di Collegamento (già citato), che dà all’Anima Galvanica quella spinta
iniziale (quel Soffio Vitale); possiamo ipotizzare che tale spinta la si possa reiterare nel corso
della propria vita: nei momenti di espansione spirituale, di nuova più elevata consapevolezza,
ecc. e che aziona, rinnova, rianima la corrente elettrica perpetua, l’Anima Galvanica. L’accresce.
Lo Spirito Etereo di Collegamento inizializza l’Anima Galvanica, mettendo in vita (in moto) il
corpo biologico.
Si rammenta che l’uomo, con tutta la sua struttura fisica ed elettrica, è strutturalmente creata per
sviluppi superiori, non creato per azioni di violenza, collera, guerra, lotta. Egli è nato (costrui-
to?) per tendere sempre più a una armonia con l’intero universo, l’intero creato. Questo è il suo
scopo ultimo.
Sconvolgendo la corrente galvanica, si sconvolge anche l’involucro biologico, che è il nostro
mezzo terreno, e che forse rappresenta la nostra prima esistenza, prima di una evoluzione in
altre forme.
È anche vero che, come integrazione, ci sono le azioni di benessere fisico: il mangiare sano,
il tenersi in forma e in peso forma, il moto; sono azioni che aiutano l’Anima Galvanica, che
è energia che si muove libera e liberamente senza ostacoli all’interno di un corpo fisico ben
tenuto, ben rispettato, come fosse un vero e proprio Tempio. C’è in questo una indissolubile
ambivalenza funzionale. Quella Unità Psicofisica appartenente alla tradizione olistica, rientrante
all'interno del più ampio dibattito filosofico e psicologico del problema mente-corpo.
Pur non essendoci una totale, piena attinenza, voglio qui citare Giovenale: “Orandum est ut sit
mens sana in corpore sano - Bisogna pregare affinché ci sia una mente sana in un corpo sano”.
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