Page 15 - RIVISTA NOIQUI NOVEMBRE 2022

qualche volta, lo aveva fatto quasi involontariamente, solo per- ché era sotto pressione. Era emozioni, di cui si era dimenticata, erano troppo belle, intense e coinvolgenti per poterne fare

questa la bugia che si raccontava da anni. Ma solo ora cominciava a rendersene conto. a meno per sempre.

Ogni lezione a cui Carmen assisteva contribuiva ad acuire il suo malessere e gli incubi erano In fondo era ancora una donna piena di vita, bella e corteggiata, molto sensibile. Perché
sempre più ricorrenti. avrebbe dovuto rinunciarci?

Carmen aveva capito che ormai, assuefatta a quella vita senza mordente, non si rendeva più Quella sera, il marito appena rientrato da un viaggio di lavoro, non si accorse affatto dello

conto di ciò che le mancava, di ciò di cui una donna aveva bisogno per sentirsi viva. stato emotivo di Carmen anche se lei aveva tentato di inviargli vari messaggi. Era distante,
Le lezioni del professor Bartolomei le avevano risvegliato certi sentimenti dimenticati, certe quasi assente ma almeno non aveva usato le mani.

emozioni che le facevano ribollire il sangue. Carmen, approfittando del momento di quiete, cercò di fargli capire, ancora una volta, che

Carmen si era confidata con Emma. Si conoscevano da quasi dieci anni e si raccontavano aveva bisogno di passare un po' di tempo con lui, di provare a recuperare, almeno in parte, il
tutto. loro primitivo affiatamento.

Emma ascoltando i racconti dell'amica l'aveva messa in guardia, le aveva detto di stare attenta; Cercò di spiegargli che i suoi sogni avevano un preciso significato, che solo ora aveva com-

quella storia poteva diventare pericolosa. preso. Il loro matrimonio stava entrando in crisi, dovevano correre ai ripari.
Ora, dopo aver a lungo riflettuto, Carmen avrebbe saputo ben interpretare i suoi sogni. Il marito non sembrava molto preoccupato e per cercare di tranquillizzarla promise che l'in-

Questo però la faceva stare male. Per lei era molto difficile ammettere che la sua vita non era domani avrebbe prenotato un bel weekend lungo in una beauty farm.
poi così meravigliosa, era affezionata all'idea che aveva dell'amore, quell'amore che l'aveva Quella sera Carmen riuscì a dormire serena e i suoi incubi non tornarono a tormentarla.

unita a suo marito, un amore un tempo forte, vero, travolgente. Dov'era finito? Che fine aveva Si era impegnata a stare lontana dal professore di lettere e ogni giorno cercava una nuova

fatto quel sentimento iniziale? Emma le aveva messo in testa quegli interrogativi ed ora non scusa per poter portare il ragazzo che seguiva fuori dall'aula ed evitare la lezione meravigliosa,
riusciva a pensare ad altro. ma che per lei aveva un effetto destabilizzante, del professore Bartolomei.

Anche grazie ai consigli dell'amica aveva deciso che avrebbe parlato a suo marito, gli avrebbe Lui si era accorto che Carmen lo guardava in modo particola- re e questo lo faceva sentire

raccontato i suoi turbamenti e sicuramente insieme avrebbero trovato una soluzione. Biso- vivo, lo turbava, lo eccitava e lo appagava allo stesso tempo e soprattutto gli regalava un piace-
gnava però attendere il momento giusto in cui era rilassato e sereno per non rischiare di pren- vole brivido di felicità. Per questo motivo cercava sempre un motivo per farla restare in classe.

derne ancora, ma sicuramente ci avrebbe provato. Quel giorno non era riuscito a fermarla così alla fine dell'ora le chiese se poteva parlarle all'u-

Magari sarebbe stato bello fare un viaggio romantico per ri- scoprire la loro intimità. E poi, in scita.
fondo in fondo suo marito non era cattivo, l’ultima volta che le aveva messo le mani ad- dos- Carmen era in ansia anche se una parte di sé era molto felice, turbata ma contenta.

so poi le aveva anche chiesto scusa e le aveva promesso che non lo avrebbe più fatto anche All'uscita lei lo aspettò e siccome nessuno la stava aspettando per pranzo perché suo marito

se lei sapeva benissimo che non era la prima volta che lo diceva e che poi non manteneva la era ancora fuori città decisero di pranzare insieme.
promessa fatta. Era una bellissima giornata di primavera e l'indomani sarebbero iniziate le vacanze di Pasqua

Quella mattina, mentre era presa da questi pensieri e camminava per i corridoi della scuola, il quindi per un po' non si sarebbero visti, approfittarono così dell'occasione per trascorrere del

professore la incrociò e la invitò a prendere un caffè nella loro ora libera. tempo insieme prima di salutarsi.
Lei accettò con piacere. Scelsero un localino fuori città e pranzarono all'aperto.

Mentre stavano uscendo Emma li vide e le lanciò un’occhiata come a dirle di stare attenta. Carmen era agitata, fece scegliere a lui cosa ordinare non essendo abbastanza lucida.

Lentamente e senza parlare i insegnanti si sedettero in un angolino all'interno del bar vicino Dopo aver ordinato lui rimase in silenzio, la guardava fisso negli occhi, quasi a volerle scrutare
alla scuola e fecero una lunga chiacchierata. l'anima.

Parlarono di tutto liberamente come se si conoscessero da una vita. Lei, all'inizio, distoglieva lo sguardo poi, dopo i primi momenti di imbarazzo, iniziò a ricam-

Carmen era felice, forse come non lo era stata più da tanto tempo. biare i suoi sguardi anche se le sembrava di affogare nei suoi occhi, tanto forti erano le sen-
Tornata a casa questo sentimento di euforia si trasformò in ansia. Ripensò allo psicologo che sazioni che provava.

aveva analizzato i suoi sogni, forse si stava verificando lo sgretolamento dei suoi punti fermi Dopo qualche minuto fu lei, quasi in apnea, a rompere il ghiaccio.

di cui le aveva parlato lo specialista. Forse tutta l'impalcatura della sua vita stava per crollare Gli chiese come mai avesse voluto vederla.
definitivamente come preannunciato dai suoi sogni ricorrenti? Avrebbe mai potuto rinunciare Lui, con la sua voce calda e vibrante, che in quel momento

a tutte le sue certezze per poter cominciare una nuova vita piena di nuovo entusiasmo? Carmen percepì come una carezza romantica e sensuale allo stesso tempo, disse che dal pri-

Non voleva arrivare a quel punto, doveva agire prima che la situazione degenerasse definiti- mo istante era rimasto colpito dalla sua persona, aveva sentito per lei un'attrazione particola-
vamente. re, non riusciva a capire se si trattasse di una questione di pelle o un'intesa intellettuale o forse

Telefonò al marito, lontano per lavoro, chiedendogli di organizzare al più presto un fine set- di entrambe, ma quello che provava era forte. Dopo la separazione, era la prima volta che

timana romantico tutto per loro in una beauty farm o in un agriturismo. provava qualcosa di così coinvolgente per un'altra donna.
Il marito non mostrò troppo entusiasmo e fu molto evasivo. Ne avrebbero parlato al suo ri- Carmen arrossì e il suo primo impulso fu quello di alzarsi e fuggire via.

torno. Prima che potesse agire, però, lui le prese la mano e il contatto le procurò una lieve scossa.

I giorni passavano e Carmen si lasciava coinvolgere sempre più dal professor Bartolomei, dal- Sentiva le vene della sua mano pulsare sulla sua e il calore le stava incendiando l'anima.
la sua voce, dai suoi occhi, dalle sue mani che danzando nell’aria accompagnavano le parole Continuarono a guardarsi negli occhi, erano sguardi intensi, profondi come a volersi nutrire

con movimenti armoniosi e leggeri, dalla sua poesia, dalle sue vibrazioni, quelle che uscivano l'uno dell'altro dopo un lungo periodo di digiuno.

dalle sue labbra ma anche quelle che trasudavano dalla sua persona, dalla sua pelle, dalla sua Mentre Carmen, confusa più che mai, stava cercando di calmarsi per poter rispondere, le
anima. squillò il cellulare.

Ogni tanto tutto ciò le faceva paura e più passava il tempo e più si rendeva conto che certe Con le mani tremanti ci mise un po' per trovarlo nella borsa.

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