Page 40 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2024
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IGOR ISSORF                                                OANA LUPASCU                                                                                        ANTONELLA ARIOSTO                              GIOVANNI BARONE

                NON ANDARTENE ORA                                          SE RESTI CON ME                                                                                     RIMANI SARÀ MAGIA                              OLTRE LA BARRIERA

                Non lasciarmi solo                                         Aggiungo adesso anche questa notte                                                                  Rimani voglio ancora                           Rimani accovacciata sul mio cuore
                ora che improvviso                                         A tante altre insonni consunte                                                                      le tue mani.                                   dall'alba al tramonto sul muretto

                il tempo solitario                                         Dal sapore amaro di caffè ancora sulle labbra                                                       Parole sognate                                 lasciando nel dirupo ogni paura

                inerte batte il passo                                      Ad imbrattar di noia il tempo                                                                       nella fantasia volano                          godendoci attimi senza un
                Rimani ancora con me                                       Con parole dette ridette e baci mai negati                                                          e l'anima                                      prospetto.

                quando paure spurie                                        In quei falsi eloquenti silenzi posticci                                                            inutilmente le insegue.

                mi assalgono rapide                                        Resta con me almeno nei ricordi                                                                                                                    Da qui, i nostri sguardi si perdono
                Guardo il tuo volto                                        A rivivere il nostro sfacelo a due                                                                  Rimani stasera                                 col rumore delle fronde

                e gli occhi nel vento                                      Sprovvisto di santi e di perdono                                                                    oggi                                           agitate da un caldo vento

                Sento viva la tua voce                                     Dove pregare nel fango                                                                              domani.                                        mentre catinelle di pioggia cadono.

                che tutta mi abbraccia                                     Era l'atto più puro e intimo rivolto verso il cuore                                                 Rimani nella mia vita
                Non sarò solo nella notte                                  Nella spasmodica ricerca vana                                                                       Nell'aria che vivo                             Non rimanere oltre la barriera

                Mentre ancora dirò: ti amo.                                Di incontrare l'amore e la divinità                                                                 e respiro.                                     dei tuoi sentimenti

                                                                                                                                                                               Nel tempo che fugge.                           vedrai che nel silenzio

                                                                           Il mondo si sbriciola e lo sguardo delude le                                                        in quello che rimane.                          di questi muti colli

                                                                           illusioni                                                                                                                                          troveremo la giusta strada

                                                                           Come il malocchio se le guardi                                                                      Rimani                                         e di me fiera rimarrai...
                                                                           Solo con l'occhio sinistro e di sbieco                                                              nel mio presente immergiti

                                                                           Vieni a vivere ancora nella mia voce                                                                Rubiamo al giorno                                                                       ANNA GIANCARLO

                                                                           Nei miei gesti più lenti e nel mio sguardo                                                          indelebili ore.                                                                         RIMANI
                                                                           Anche se mi hai già dimenticata                                                                     Andiamo fuori                                                                           Opprimente l’aria
                                                                                                                                                                               tra campi di grano                                                                      nell’uggioso tempo


                                                                           Eppure, solo a pensarci ora                                                                         tra prati in fiore.                                                                     che scorre lento

                                                                           Mi sento di nuovo come aver vent'anni                                                                                                                                                       e insidia dolce la memoria
                                                                           Stupidamente bionda leggera e felice                                                                Rimani                                                                                  al passato
                                                                                                                                                                               la prima notte                                                                          di verità eccelse,

                                                                                                                                                                               o anche l'unica.                                                                        di illusoria speranza
                  ROSANNA NOVELLO                                                   GIU-PEPPE CASSESE                                                                                                                                                                  di scorgere il volto amato.

                  TRA LE MIE BRACCIA                                                IN ME RIMANI                                                                               Svegliarsi abbracciati                                                                  Quell’ombra di polvere

                  A braccia spalancate sto in attesa                                E in me rimani in questa attesa grigia                                                     sarà magia.                               SUSANNA PELIZZA                               appare e scompare
                  di chi questa solitudine sospesa                                  a fare del presente quel passato                                                                                                     RIMANI                                        in gioco brutale

                  che il mio dolore torna ad inseguire                              che si ripara dietro un sogno caro                                                                                                   Rimani,                                       tormenta l’anima mia

                  possa col proprio amore alfin lenire                              trattato dai tuoi i occhi come un baro                                                                                               sul limitare dell'onda,                       e invoco te amore,

                                                                                    convinto che la luna sa aspettare                                                                                                    sulla battigia del tempo                      rimani,
                  Restami accanto e parlami ogni giorno                             lassù nel cielo attento a chi sa come                                                                                                a circuire di parole il                       abbandona l’essere

                  della bellezza che ci gira intorno                                a fare della vita un'altra sfida                                                                                                     mio stato,                                    evanescente

                  non permettere che il buio ritorni                                dannatamente attenta e inavvertita…                                                                                                  come in un tempio,                            e rendi quel miraggio
                  ad offuscare della mente i contorni                                                                                                                                                                    dentro l'urna delle                           pura realtà.


                                                                                    E tu rimani e chiedi di aspettare                                                                                                    possibilità inespresse....
                  Il tormento riaffiora tra le rughe                                le sconce cavolate del tuo mare                                                                                                      Rimani qui,
                  che il tempo ha disegnato sul mio volto                           sapientemente avvolte in bianco lino                                                                                                 a vedere quel raggio

                  e a nulla son servite le mie fughe                                sul letto consumato del domani                                                                                                       d'amore che si espande


                                                                                    tra l’essere e il sapersi inorgoglire                                                                                                oltre il nostro orizzonte,
                  Rimani allora qui tra le mie braccia                              fornito dei bisogni da imbandire                                                                                                     nell'evento di una

                  come un seme nella terra sepolto                                  bestiale divertito e manomesso                                                                                                       possibile intesa,

                  e fa che attorno tutto il mondo taccia.                           adesso dopo prima e ancor lo stesso.                                                                                                 nell'eternità del silenzio

                                                                                                                                                                                                                         che non richiede parole....

                                                                                                                                                                                                                         Rimani






                40   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            41
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