Page 38 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2024
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EX AEQUO TERZO POSTO                                                                                                                                         MENZIONE DI MERITO







                MARIA ANTONIETTA MANCA                                               MARIA GIOVANNA BRAGANTINI                                                                   GIUSEPPE MAURO MASCHIELLA                                               LORETTA DANZO
                ACCECANTE LA TUA LUCE                                                DISTESA                                                                                     RIMANI                                                                  MEMBRA DELLA STESSA

                I fili d'erba calpesto                                               Distesa, piccola, bianca, indifesa                                                          Rimani,                                                                 GLORIA

                Come nastri di raso                                                  come antica, preziosa, bambola                                                              non voglio cercarti dentro i chiaroscuri                                La mia vita

                i miei nudi piedi                                                    fa freddo, sei cera,                                                                        inventandomi la tua ombra                                               è un pezzo di carta
                accarezzano                                                          alabastro trasparente                                                                       illudermi tra i tuoi sbiaditi bagliori                                  imbandita di amore perso


                                                                                     è ormai scesa la tua lunga sera.                                                            con la mente che ti pensa mai sgombra.                                  in un grappolo di gioia
                Inseguo il sole                                                      Spenti i racconti di scene di vita,                                                         Forse ogni fine si spiega
                La sua luce intravedo                                                di giorni lontani di ricordi accesi,                                                        tutto va solo come deve andare                                          nato dal coraggio

                tra i rami di pini                                                   di trascorsi sentieri,                                                                      e nonostante qualsiasi diga                                             di vincere la morte


                                                                                     scivolando via, piano, hai sciolto il                                                       il fiume arriva al mare.                                                dal calpestio di piedi
                Stanco                                                               legame                                                                                                                                                              incapaci di amare
                Il mio corpo                                                         con il mio ieri lontano.                                                                    Ma poi nonostante le onde

                sulla verde distesa                                                  Su quel filo teso                                                                           che si accavallano all’orizzonte                                        entro nel cielo

                si abbandona                                                         appendevo sogni e raccoglievo pensieri                                                      dentro un ciclo interminabile                                           portando con me

                                                                                     ora, sul tuo sonno di pietra,                                                               che parla di eternità                                                   la soddisfazione di esistere
                Si muovono le foglie                                                 rimango ferma, sorpresa e confusa,                                                          e ci lega con un filo invisibile                                        nel mondo felice

                Come farfalle danzano                                                ché il respiro ho sospeso.                                                                  dicendo "non è tutto qua".                                              amata da un Dio

                                                                                     Fuori, non rimane che il silenzio                                                           Forse eri un granello di sabbia                                         vero
                Rimani sole                                                          immobile                                                                                    sopra una spiaggia infinita                                             che per noi ha perso

                manda su di me                                                       del tuo ultimo inverno,                                                                     l’indecisione tra amore e rabbia                                        la vita
                i tuoi raggi                                                         ma, dentro, ti tengo,                                                                       che poi ti sfuggì dalle dita.                                           e per amore è ritornato qui


                                                                                     non temere,                                                                                                                                                         diversamente
                Scaldami l'anima                                                     appesa ad un filo,                                                                          Allora tu come ogni goccia

                Dammi coraggio                                                       in me, ti trattengo.                                                                        che dopo aver passato gelo e tepore                                     chiamati da Te
                Fammi sognare                                                                                                                                                    poi finalmente sboccia                                                  saremo salvati

                un mondo migliore                                                                                                                                                per liberarsi da qualsiasi rancore                                      dalla nostra fede

                                                                                                                                                                                 ti trasformi in un candido fiocco
                Accecante la tua luce                                                                                                                                            che si scioglie al mio tenero tocco.                                    RIMANI...

                Si chiudono gli occhi                                                                                                                                            Rimani,

                Ai lati una lacrima                                                                                                                                              verde amore, avremo altre primavere
                                                                                                         ASCOLTA                                                                                                                               MARIA ANTONIETTA CASSARO
                                                                                                                                                                                 mi è caro sentirti vicina nel mio domani
                Un po' d'ombra                                                                                                                                                   assaporando tenere atmosfere.                                 A TE DICO RIMANI
                                                                                                                                                                                                                                               D'ogni cosa conto il tempo
                ora scende su di me                                                                                                                                              Non v’è mai stata alcuna pari a te,

                Stai per andar via                                                                                                                                               sei luna, sole e luce per me.                                 D'ogni sogno le ore
                                                                                                                                                                                                                                               Delle attese aduno le visioni in bellavista
                verso altri orizzonti....
                                                                                                                                                                                                                                               E vorrei affrettar gli albori
                                                                                                                                                                                                                                               e il far del giorno
                Ma ti cercherò                                                                                                                                                                                                                 e che fosse un attimo l'arco tra l'imbrunire e
                al di là dei prati...

                verso nuovi tramonti....                                                                                                                                                                                                       l'alba
                                                                                                                                                                                                                                               Vorrei che tutto rotolasse in fretta
                .... e ancora ti chiederò... Rimani!
                                                                                                                                                                                                                                               e accadesse ora

                                                                                                                                                                                                                                               quando, stantìo, il disagio d'essere
                                                                                                                                                                                                                                               interdice il cuore


                         ASCOLTA                                                                                                                                                                                                               Ma a te che sei l'amore
                                                                                                                                                                                                                                               nella buona e nella malasorte delle nuvole nere

                                                                                                                                                                                                                                               dico rimani.











                38   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            39
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