Page 36 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2024
P. 36

PRIMO POSTO                                                                                                                                                EX AEQUO SECONDO POSTO






                   Tero Azaln                                                                                                                                                  Francesco Billa                                                    Tania David

                   RIMANI                                                                                                                                                      RIMANGO...                                                         RIMANI

                   su questa terra ferita                                                                                                                                      Rimango, seppur non so il perchè.                                  Clemente
                   che spinge a ondate zolle di nubi                                                                                                                           Un'ombra sospesa nel vuoto dell'anima,                             con noi è il tempo,

                   fibrilla pensieri di noi                                                                                                                                    In cerca di risposte che mi sfuggono,                              ha colto ogni screzio

                   nel ritmo acceso dell’imbrunire                                                                                                                             Come foglie al vento che danzano                                   ogni nostro dissapore.
                   quando il sole si sbriciola                                                                                                                                 libere.                                                            Tramontato

                   sulle macerie dei nostri volti                                                                                                                                                                                                 sembrava

                   e porta con sé l’ultimo palpito del creato                                                                                                                  In questo labirinto di pensieri,                                   il nostro sole.

                   nuda sinestesia d’urlo silente                                                                                                                              mi perdo tra le pieghe del destino,                                Il lungo distacco
                   nella sera.                                                                                                                                                 e mi trovo a contemplare l'infinito,                               era fitta acuta

                                                                                                                                                                               con la coscienza che non capirò.                                   nelle tenebre

                   Maria Perrella                                                                                                                                                                                                                 dell'assenza.

                                                                                                                                                                               Ma forse è proprio in quest'incertezza,                            Non t'aspettavo
                                                                                                                                                                               che trovo alfine la mia vera essenza,                              quella sera,

                                                                                                                                                                               tra le pieghe nascoste all'esistenza,                              ma arrivasti,

                                  ASCOLTA                                                                                                                                      come un segreto custodito in cuore.                                ti guardai
                                                                                                                                                                                                                                                  all'argentea luce

                                                                                                                                                                               Impenetrabile l'enigma della mente,                                della precoce luna.

                                                                                                                                                                               inutile provar a decifrarne il senso.                              Furono i tuoi occhi

                                                                                                                                                                               Così rimango, senza saper perché,                                  raggianti a parlare,
                                                                                                                                                                               Accettando il mistero che mi avvolge.                              mentre svaniva

                                                                                                                                                                                                                                                  in me ogni dubbio,

                                                                                                                                                                                                                                                  ogni tristezza.
                                                                                                                                                                                                                                                  Con voce flebile

                                                                                                                                                                                                                                                  pronunciai quel

                                                                                                                                                                                         ASCOLTA                                                  tenero, suadente
                                                                                                                                                                                                                                                  Rimani,

                                                                                                                                                                                                                                                  e in noi si riaccese

                                                                                                                                                                                                                                                  un radioso presente.















                                                                                                                                                                                                                                                                          ASCOLTA





                                                                                                  EVA LU
































                36   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            37
   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41