Page 90 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021

ELvIRA quAGLIARELLA

“Scegli un lavoro che ami
e non dovrai lavorare neppure un

giorno nella tua vita”

Confucio

Associare il verbo amare al verbo lavorare per molti può essere qualcosa di impossibile,
da riservare ai fortunati, ai
privilegiati, agli illusi.
Personalmente penso,
invece, che il concet-
to di amore giochi un
ruolo fondamentale, nel
bene e nel male, nella
vita di ognuno di noi ed
interessi tutte le sfere del no-
stro vivere: quella familiare
e di coppia, quella amicale
e sociale ed anche quella
lavorativa.
Si può coltivare amore per una persona, per un valore, per un’idea, per un’attività, per
un obiettivo e così via. Nel momento in cui riusciamo a far incontrare il verbo lavorare
con il verbo amare tutta la nostra vita ne trae beneficio in termini di energia, positività,
creatività, benessere per sé stessi e per gli altri.
Le persone che amano il proprio lavoro, che nutrono una profonda passione per ciò che
svolgono lo dimostrano quotidianamente nella prossemica, in ciò che affermano, nelle
azioni che compiono, nelle decisioni che prendono, nel modo in cui affrontano le diffi-
coltà. Sono più resilienti, più sicure di sé, generose, creative, socievoli, sempre cariche di
energia e positività, orientate al miglioramento continuo.
Amore e passione aiutano ad affrontare meglio tutte le sfide e le difficoltà che ogni tipo
di lavoro inevitabilmente pone.
Amare il proprio lavoro significa, essenzialmente, riconoscere che il lavoro che si sta
svolgendo ha un senso forte per noi stessi e per gli altri in quanto in grado di offrire un
contribuito utile a qualcosa di più grande ed importante; significa cogliere l’opportuni-
tà di esprimere la nostra unicità, i nostri valori, la nostra voglia di contribuire in modo
positivo alla vita della società di cui facciamo parte e che è parte di noi. La passione e
l’amore alimentano la nostra pazienza e la nostra tenacia, la nostra sete di conoscenza e
di crescita personale, la nostra disponibilità a metterci in gioco, a sperimentare, a sbaglia-
re e ad ammettere i propri errori, a comprendere che abbiamo bisogno anche degli altri.
Come in tutti i rapporti d’amore anche nell’amore verso il proprio lavoro nulla è certo e
lineare: ci sono alti e bassi, crisi e rinascite, illusioni e delusioni, momenti perfetti e mo-
menti da cancellare. Di solito, però, quello che ci conferisce l’amore è proprio la forza di

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periodico mensile del gruppo NOIQUI