Page 57 - RIVISTA AGOSTO 2024
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Agata Agadir Di Rubba Giuseppe Mauro Maschiella
NOTTE DI SAN LORENZO STELLE CADENTI
È una notte Un tremolio di stelle forse già estinte
di lampi di stelle illumina la notte
in un cielo che dorme, e il visibile è pervaso di calma apparente.
che ride Ma le stelle vivono lunghe vite sofferte
e poi piange. ed anche per loro la tappa finale è la morte.
È un fruscio
di suoni e di canti, E noi….. piccole scintille
è un affidar sospiri ed incanto nessuno dentro la nostra odissea
ad una scia a cui leghi dediti a guardar le cadenti stelle
questa notte i tuoi sogni ad esprimer desideri come in apnea.
di un mondo
che ha appena pianto. E poi… dove vanno a cadere le stelle
È in un attimo, insieme alla vita ed alle cose più belle?
nel guizzo del cielo Si poggiano piano senza rumore
all'ombra di una luna scarlatta, o si schiantano con forti boati nel cuore?
in questa notte di afflato,
ove le stelle respirano rapsodie di luci
e di assoli Franco Carta
che affidi PARATA
ad un lampo di una scia
illusioni, La notte vola circospetta
speranze e impone vecchie tasse alla città.
e seppur stanco È solo che la preghiera non è durata tutto il giorno
è il tuo passo e i lampioni sono servitori del nemico...
bisogna pur ricominciare
di nuovo il viaggio... Non c'è castello
che non sia sabbia
e un'anima che non si spolvera di fronte al caos.
Ma
Seduto in cima a un serbatoio celeste
le galassie sorridono
come un tuono antico.
E le stelle sfilano ancora!
Giuseppe Mauro Maschiella
PERSEIDI FILANTI
Sono una stella di quelle lontane
vacante nell’universo immane
fra scie lucenti son caduta con pianti
sospesi ai falò delle Perseidi filanti.
L'Olimpo di stolti con mille segreti
guarda lassù a mirar sì tanta fortuna
s'indigna a parlar di pianeti
e non s'avvede della morte che ci accomuna.
periodico mensile del gruppo NOIQUI 57