Page 3 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2021
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EDITORIALE
Nulla di ciò che sarà è già scritto, tranne la Storia che
sancisce gli eventi accaduti come unica verità assolu-
ta, determinata da scelte che se fossero state diverse da
quelle attuate avrebbero dato corso a storie diverse.
Ebbene, seppur veritieri, gli eventi storici lasciano quel
velo di opacità legato al tempo in cui si generarono. Sì,
la Storia incornicia, attraverso la sua memoria, un reale
momento di vissuto, la cui fedele ricostruzione è affi-
data alla capacità di chi per primo arriva a raccontarla e
a trascriverla al fine di renderne partecipi i posteri. L’e-
sempio più evidente è l’Egitto e la sua storia: ancora oggi, seppur supportati da molti
elementi svelati dalle molteplici scoperte compiute, non abbiamo assoluta contezza
della grandiosità di questa civiltà.
Chi scrive di Storia non è che un notaio, un certificatore di eventi tratti da documenti
o racconti che gli pervengono, ma non è e non sarà mai un rivelatore di motivazioni
che hanno generato quegli eventi.
Non dimentichiamo che il preciso momento della nascita del mondo rimane un enig-
ma. Molti scienziati, atei o credenti, non riescono ancora oggi a fare centro sull’atti-
mo-evento del big bang.
Dove sono nato, quando sono nato e come sia arrivato fin qui, beh questa è altra
storia, la mia, anche se passata da un po’, ma almeno il mio big bang è certo o chi lo
sa con certezza.
Ti lascio una
manciata di
colori dalla
certezza
inconfutabile,
non immergerci
le mani potresti
ritrovare colori
diversi e forse
inattesi.
Luciano Zampini