Page 47 - RIVISTA AGOSTO 2024
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Grazia Maria Musciumara                           Alice Silvia Morelli
                AGOSTO NOI QUI

                                                                  Attraversa un barca nell’onda del vento, mentre ho i

                A lbeggia sul mare. Un                                                                          piedi sepolti nell’acqua.
                G abbiano solitario                               Gemelli cuori si scambiano baci nella battigia.

                O sserva l'immensa distesa                        Ornano schizzi di mare conchiglie su un cielo azzurro.

                d'acqua fermo                                     Silenzi raccoglie il vento lasciando odori.
                S ullo scoglio che lo accoglie                    Troverò pace parlando, ridendo di noi?

                T utte le volte che trasvola da                   Ogni tanto lasciami essere.

                O vest verso est.

                                                                  Nessun rimpianto
                N iente e nessuno lo                              Oggi è tutta una falsa

                O bbliga ad un viaggio così                       Incontri emozionali

                lungo, tranne la sua
                I nsita voglia di librarsi in                     Quando si accumulano piaceri e distrazioni

                                                                  Uso nell’isolamento comune

                Q uel cielo azzurro che lo                        In quanto non sappiamo riconoscere il valore.

                rende
                U briaco di gioia di vivere in

                I nfinita ed ineguagliabile libertà.              Alice Silvia Morelli



                                                                  Apro lo sguardo, dinnanzi a tanta bellezza.

                Grazia Maria Musciumara                           Godo di odori e colori, un guscio di cicala si è svuotata

                AGOSTO NOI QUI                                                                                                         nel canto.
                                                                  Occhi estatici, mentre cade una foglia nella mia

                A ll'avanzar della notte                                                                                             tranquillità.

                g occiole di ricordi                              Spunta, ipnotica farfalla, libra sogni.
                o ffuscano la mente                               Tra cortine di verde, aghi di pini cadono come pioggia.

                s ospesa tra veglia e sonno                       Odo il trillo dell’usignolo, mentre un soffio fresco

                t u non sei con me come                                                                                  carezza la mia pelle.
                o gni notte.

                                                                  Noi, come specchi di cristallo.

                N el buio della stanza                            Ogni giorno più lontani.

                o mbre fluttuanti di noi                          Inquieti e fragili.
                i ntimamente unite compaiono,

                                                                  Quando

                q uasi a voler rappresentare                      Udiamo

                u na realtà unica e                               Inconsapevoli, responsi su di noi.
                i nscindibile del nostro amore.



































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