Page 3 - RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2023
P. 3
EDITORIALE
VINVITORI & AVVINTI
Come ogni anno si è svolto il festival della canzone.
Anno dopo anno Sanremo è diventato sempre più con prepotenza il momento
magico dove i cantanti, nuove leve o vecchi affermati artisti, si confrontano nel
canto. Dico nel canto, perché questo dovrebbe essere, la poesia-canzone mi-
gliore, la voce più performante intermezzate da qualche gadget internazionali.
Beh, la settantatreesima edizione è stata di fatto il top di tutto, delle canzoni,
anche se per quelle a darne il giusto peso, bisogna ascoltarle e riascoltarle aiutati
dalle radio che le fanno passare come un carosello nelle loro trasmissioni, e non
più nei jukebox, sono passati di moda... Mi riferisco agli ospiti al look sempre
più spinto e dei gesti-azioni che hanno lasciato parlare più della manifestazione
per la ”volgarità” che di bel canto. Si è vero, lo share è stato alto, ma non dob-
biamo mai dimenticarci che quel palco è la rappresentazione della nostra nazio-
ne, e che veniamo seguiti anche fuori dei nostri confini. Non sono un puritano,
assolutamente no, avrei preferito però che certe lingue in bocca si fossero agi-
tate fuori dalla manifestazione, come i gesti da insurrezionalisti non avessero
strappato nulla di istituzionale. “Due vite”, di Marco Mengoni ha vinto e con
lui tutti i sentimentali, il magistrale direttore artistico Amadeus, l’intramontabi-
le Gianni Morandi, ottima spalla e perfetto uomo di altri tempi. E che dire di
Fiorello, poliedrica persona. Le co-conduttrici che a modo loro hanno disegna-
to mondi, aiutate dai loro look ancor più calzante, e a volte di poco fuori mi-
sura scenica, simulando addirittura un corpo nudo. Ma certo per lo show tutto
è permesso e che importa se prendiamo a calci i fiori, simbolo universale della
pace! Si si, ci siamo anche inalberati sbracciandoci contro un collegamento-in-
tervento esterno dove poteva correre il pericolo di ricordarci che mentre si va
di ugola e violini, qualcuno dall’altra parte sta morendo sotto i colpi del nemi-
co (quello vero).E certo era inopportuno, perché da più di un anno loro fanno
sempre la stessa cosa, non è una novità! The show must go on, costi quel che
costi.
Rubate alle canzoni mi sono rimaste impresse queste strofe:
DUE VITE – MARCO MENGONI
Che giri fanno due vite
Siamo i soli svegli in tutto l’universo
Luisa Ranieri la vera vincitrice del festival, A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto
la Donna mediterranea, vera, nella sua naturalezza Che nessuno si sente così
d’essere. Che nessuno li guarda più i film
POLVERE – OLLY
Vedo Dio mentre pittura
Che sorride perché sa
Ciao Maurizio Che se fa una sbavatura
Poi non la cancellerà
Il 24 febbraio ci ha lasciato Maurizio Costanzo, LASCIAMI – MODÀ
è stato un pioniere dello spettacolo e faro di riferimento per Lasciami
molti personaggio dello spettacolo. solo un po’ di profumo e un bicchiere
Negli anni di piombo fu preso di mira anche dalla mafia, e in con dentro un ricordo,
quell’attentato si salvò per una manciata di secondi. mettici un bacio e veleno con ghiaccio
Infatti non avendo la solita macchina al rientro verso casa
gli attentatori ebbero un tentennamento e lui e Maria De
Filippi si salvarono Luciano Zampini